La nota vicenda Gamestop del 2021 ha continuato il suo corso e ora Robinhood dovrà affrontare l’accusa di manipolazione di mercato.
La notizia, una Reuters, di settimana scorsa ha reso noto che lo scorso 12 Agosto Robinhood trading è stato formalmente accusato dai giudici statunitensi di manipolazione del mercato.
La vicenda risale al 2021, quando a seguito di una scalata da parte dei trader l’azienda aveva limitato alcuni titoli durante il rally del meme stock Gamestop.
Secondo i giudici americani, infatti, Robinhood non avrebbe dovuto bloccare arbitrariamente la app e, di conseguenza, il trading nel Gennaio 2021.
Una vicenda fortemente criticata dagli investitori al dettaglio che si sarebbero visti limitati sia nella gestione dei loro portafogli che nell’accesso anche ad altri titoli come ad esempio AMC Entertainement ( e altri) durante la loro impennata.
Per questo motivo il giudice del tribunale di Miami ha deciso di rispondere affermativamente alla class action indetta dagli investitori, formalizzando l’accusa.
Con particolare riguardo proprio ai titoli Gamestop e AMC Entertainment.
Ripercorriamo la vicenda Robinhood – Gamestop
Era gennaio 2021.
Alla base della vicenda l’epico rally rialzista cavalcato dai trader al dettaglio
In sostanza, i piccoli investitori avevano sfidato i grandi hedge fund.
Pompando il titolo si erano, di fatto, ribellati ai giganti della finanza organizzata che, scommettendo pesantemente sul ribasso, speculano sui crolli delle aziende.
L’introduzione delle restrizioni da parte dell’azienda ha immediatamente fermato il pump ( lievitazione forzata del prezzo di un asset a seguito di massicci acquisti). E molti piccoli investitori non hanno più potuto partecipare alla sessione di acquisto.
Da qui
- le critiche da parte dei trader che si sono visti impossibilitati a gestire portafogli e ingenti guadagni
- la sensazione, in una certa fetta del mondo politico americano, che dietro al blocco della Robinhood app, ci fosse un evidente tentativo di impedire ai comuni cittadini di approfittare di una ghiotta occasione.
I democratici non hanno tardato a farsi sentire promettendo un’indagine accurata per appurare il ruolo degli hedge fund dietro alla disposizione.
In conclusione Robin hood trading con la sua mossa ha causato la perdita di valore del titolo e delle opportunità degli investitori.
A ciò ha fatto seguito la class action contro Robin Hood app.
Class action accolta, lo scorso 12 Agosto, dai giudici di Miami.
Le conseguenze
Non nuova a vicende poco chiare, (nel 2020 la SEC aveva già indagato l’azienda per aver ingannato i clienti sulle fonti di reddito e non aver aggiornato la piattaforma) oggi Robinhood si trova difronte ad un’altra bufera giudiziaria.
Ciò, indirettamente arreca danni a tutto il mondo crypto dal punto di vista della reputazione.
Tuttavia il mercato delle criptovalute, al momento, non sembra risentirne granché.
Bitcoin ha toccato, seppur brevemente, i 25K ed Ethereum sta tradando intorno al livello psicologico dei 2000$.
Per approfondire trovi le nostre analisi sull’andamento di BTC oggi e un breve recap degli eventi della scorsa settimana alla sezione news.
Per contro le azioni Hood ( Robin Hood) dopo l’iniziale balzo a ridosso della sua quotazione in borsa, sembrano aver intrapreso una decisa discesa da 12 mesi a questa parte.
La scorsa settimana il Robinhood markets ha chiuso a 10,97$ contro gli oltre 44$ del 1 Agosto 2021.